Trenord: cura, spesa e baby sitter a chi si ammala

Trenord attiva una copertura assicurativa sanitaria dedicata a chi si ammala di Covid-19.

L’iniziativa coinvolge oltre 4.300 persone, dai 2.300 macchinisti e capitreno ai manutentori e collaboratori della rete commerciale ai dipendenti degli uffici di amministrazione e va ad aggiungersi al welfare contrattuale della società.

Tra le previsioni un’indennità di ricovero di 100 euro al giorno per ogni giorno di ricovero superiore al 7° causato da infezione Covid-19 per massimo di ulteriori 10 giorni, un’indennità di convalescenza di 3000 euro corrisposti alla dimissione dall’Istituto di cura a seguito del ricovero in terapia intensiva causato da infezione Covid-19, assistenza post ricovero, invio del medico generico, invio di una collaboratrice familiare a casa, servizio di baby sitting per chi ha figli con meno di 13 anni, servizio di pet sitting ,consegna della spesa a domicilio.

Marco Piuri, AD di Trenord spiega che «Trenord non si ferma: in questi giorni di emergenza i nostri treni continuano a viaggiare – seppur a servizio ridotto, come disposto dalle Autorità. Questo per noi, e soprattutto per i dipendenti “in prima linea” è il momento della responsabilità. Sappiamo che i nostri treni sono utilizzati da personale medico e sanitario, forze dell’ordine, lavoratori e volontari impegnati nella gestione dell’ emergenza in corso, ma anche dai tanti che si prodigano per garantire che “la vita normale” (alimentari, servizi essenziali, GDO) possano continuare. Per questo abbiamo voluto attivare per i nostri dipendenti una copertura assicurativa che arricchisce ancora di più il welfare aziendale»

*Il seguente articolo è stato pubblicato su Il Sole 24 Ore, il 25 marzo 2020