๐——๐—ฎ๐˜๐—ผ๐—ฟ๐—ถ ๐—ฑ๐—ถ ๐—น๐—ฎ๐˜ƒ๐—ผ๐—ฟ๐—ผ ๐—ฐ๐—ผ๐—ป ๐—บ๐—ฎ๐—ป๐—ผ๐—ฑ๐—ผ๐—ฝ๐—ฒ๐—ฟ๐—ฎ ๐—ฎ๐—ด๐—ฟ๐—ถ๐—ฐ๐—ผ๐—น๐—ฎ & ๐—บ๐—ถ๐˜€๐˜‚๐—ฟ๐—ฒ ๐—ฑ๐—ถ ๐˜„๐—ฒ๐—น๐—ณ๐—ฎ๐—ฟ๐—ฒ ๐—ฎ๐˜‡๐—ถ๐—ฒ๐—ป๐—ฑ๐—ฎ๐—น๐—ฒ – Messaggio INPS

da Mag 3, 2023Rassegna Stampa

L’INPS ha pubblicato il messaggio n. 1563/2023 relativo alle misure di welfare aziendale per i datori di lavoro che assumono manodopera agricola.

Lโ€™Istituto ha ricordato che conย messaggio n. 4616 del 22 dicembre 2022ย sono state fornite le indicazioni operative per il conguaglio e il recupero della contribuzione relativa alla quota di fringe benefit e/o di bonus carburante erogata da parte dei datori di lavoro, da effettuare nella sezione <PosContributiva> del flusso Uniemens.

Con la presente comunicazione, lโ€™Istituto fornisce invece le istruzioni al fine di consentire analoghe operazioni ai datori di lavoro che assumono manodopera assoggettata a contribuzione agricola unificata. In particolare:

  • nel caso in cui sia necessario assoggettare a contribuzione la quota di retribuzione imponibile precedentemente omessa, i datori di lavoro:
  1. invieranno un flusso di variazione in aumento della retribuzione imponibile del mese di competenza con lโ€™indicazione dell’importo dei fringe benefits e/o del bonus carburante dagli stessi corrisposto nel periodo d’imposta 2022, qualora, tale importo risulti complessivamente superiore a 3.000 euro (in relazione ai fringe benefit) e/o superiore a 200 euro (in relazione al bonus carburante) e non sia stato assoggettato a contribuzione nel corso dell’anno; lโ€™incremento dellโ€™imponibile dovrร  essere denunciato allโ€™interno del flusso PosAgri, con Tipo Retribuzione โ€œWโ€,
  2. effettueranno il recupero dal lavoratore della differenza dell’importo della quota del contributo a carico dello stesso non trattenuta nel corso dell’anno;
  • nel caso in cui occorra effettuare il recupero della quota di fringe benefit e/o di bonus carburante precedentemente assoggettata a contribuzione nel corso dellโ€™anno 2022, il datore di lavoro potrร  recuperare la contribuzione versata in eccedenza mediante la presentazione di unโ€™istanza di rettifica tramite lโ€™apposita funzionalitร  disponibile allโ€™interno della Comunicazione Bidirezionale presente nel Cassetto previdenziale per le aziende agricole, avendo cura di compilare il modello โ€œ07FBโ€. Tale istanza potrร  essere presentata,ย entro e non oltre il prossimo 31 maggio, con i dati riportanti lโ€™indicazione dellโ€™importo della retribuzione da non considerare imponibile previdenziale per ogni codice fiscale dei lavoratori interessati. I datori di lavoro dovranno conseguentemente restituire ai lavoratori la quota di contribuzione recuperata di loro pertinenza.

Lโ€™eventuale credito residuo potrร  essere oggetto di compensazione con i debiti contributivi maturati successivamente o potrร , in caso di datore di lavoro cessato, essere richiesto a rimborso.

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