Nasce in Romagna il primo sistema capace di integrare in un’unica piattaforma E-commerce di prossimità, welfare aziendale, servizi della Pubblica Amministrazione e consumo energetico consapevole. Si tratta di Local Hub, un hub, appunto, che piace ai comuni del territorio romagnolo che, infatti, vi hanno aderito con grande entusiasmo, dai più popolosi, come quelli di Cesena, Ravenna e Faenza a quelli più piccoli come Sarsina, Gatteo Mare e Bagno di Romagna.
L’idea di un unico spazio in cui far confluire commercio locale, servizi pubblici e welfare è di Mediatip e Welfare Group, società cesenati fondate da Luigi Angelini e che attualmente occupano circa una trentina di collaboratori under 35.
“L’idea iniziale che costituisce la base di Local Hub – spiega Angelini – mi è venuta durante il primo lockdown quando io avevo il Covid e il personale di Tippest (piattaforma di e-commerce locale di proprietà di Mediatip) era a casa. Su richiesta del Sindaco di Cesena e con il patrocinio delle associazioni di categoria abbiamo realizzato una semplice piattaforma in cui i cittadini di potevano accedere per capire quali esercizi erano aperti e quali facevano le consegne a domicilio. Da lì, visto il successo che ottenuto, l’amministrazione comunale ci ha chiesto di metterci al lavoro per creare un vero e proprio Hub digitale accedendo al quale i cittadini possono usufruire di una serie di servizi e acquistando prodotti e servizi del territorio”.
La missione di Local Hub, che piace ai comuni, alle associazioni di categoria, alle aziende e ai cittadini, è mantenere sui territori le risorse, favorendo così quel principio di sostenibilità che è alla base del principio di economia circolare.
“II punto di forza del sistema – riprende Angelini – è di poter assegnare un portafoglio digitale a qualsiasi gruppo di persone e permetterne la spendibilità solo sul territorio o su una serie di aziende del territorio. La scorsa estate, ad esempio, il Comune di Cesena ha premiato 700 studenti che avevano fatto volontariato in città con un bonus libri, caricato sul Wallet digitale di Local Hub, che potevano spendere solo nelle librerie del comprensorio. In questo modo proviamo anche a contrastare lo strapotere dei colossi dell’e-commerce riportando le persone a fare acquisti nei negozi delle loro città”.
L’emergenza energetica e le iniziative che si stanno mettendo in campo a livello centrale per favorire la transizione verde, hanno poi dato un ulteriore impulso allo sviluppo di Local Hub che, stringendo una partnership con Albatros, società operante nel settore delle rinnovabili, oggi sta lavorando anche per portare sulla piattaforma un Wallet destinato a quei cittadini che sceglieranno di aderire alle comunità energetiche dei loro territori. “Il progetto in fase di start up prevede che tutti i Comuni che affideranno ad Albatros la creazione della propria comunità energetica adottino il portafoglio digitale per dare i 4 centesimi previsti dall’incentivo GSE alle famiglie che consumano energia locali”. E di nuovo quei 4 centesimi di incentivo saranno spendibili solo sul territorio, contribuendo in questo modo a una nuova creazione di valore per la comunità.
Il primo ad aderire a Local Hub è stato il comune di Cesena, ma ad oggi si contano anche quelli di Ravenna, Faenza, Bagno di Romagna, Gatteo Mare e tanti altri che andranno online a breve. “Tassello fondamentale – conclude Angelini – è anche il welfare aziendale. Nel Comune di Rimini, con Banca Malatestiana, a brevissimo pubblicheremo un nuovo portale che ha già raccolto oltre un milione di euro di “wallet” caricati dalla banca stessa per dipendenti e soci o dalle imprese del territorio”.
*Il seguente articolo è stato pubblicato su Cesenatoday.it, l’11 ottobre 2022
